IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visti i decreti del Presidente della Repubblica in data 12 dicembre 2016 di costituzione del nuovo Governo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 dicembre 2016 con il quale l'onorevole avv. Maria Elena Boschi e' stata nominata Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, con funzioni di Segretario del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 dicembre 2016, con il quale alla Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, onorevole avv. Maria Elena Boschi, e' stata delegata la firma di decreti, atti e provvedimenti di competenza del Presidente del Consiglio dei ministri; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012 e successive modifiche, recante: «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri» e, in particolare, l'articolo 16, relativo al Dipartimento per le pari opportunita', e l'articolo 25, relativo all'Ufficio per il programma di Governo; Vista la Piattaforma di azione adottata dalla IV Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulle donne, svoltasi a Pechino nel settembre del 1995, e la correlata Dichiarazione; Visti gli articoli 13, 137 e 141, del Trattato sull'Unione europea, come modificato dal Trattato di Amsterdam, ratificato dal Parlamento italiano con la legge 16 giugno 1998, n. 209; Vista la direttiva 2000/43/CE del Consiglio del 29 giugno 2000, recepita in Italia dal decreto legislativo 5 luglio 2003, n. 215, nonche' la direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000 che stabiliscono un quadro generale per la tutela della parita' di trattamento; Vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea del 7 dicembre 2000, e in particolare l'articolo 21, nonche' l'articolo 6 del Trattato sull'Unione europea; Vista la comunicazione della Commissione europea del 3 marzo 2010, recante «Europa 2020: Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva»; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246» e successive modificazioni e integrazioni; Ritenuto opportuno delegare alla predetta Sottosegretaria le funzioni di cui al presente decreto; Decreta: Art. 1 1. A decorrere dalla data del presente decreto la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, onorevole avv. Maria Elena Boschi, e' delegata a esercitare le funzioni di impulso, coordinamento, monitoraggio, verifica e valutazione, nonche' ogni altra funzione attribuita al Presidente del Consiglio dei ministri in relazione all'attuazione e all'aggiornamento del programma di Governo. Tali funzioni si esplicano in tutte le materie riguardanti le seguenti aree di attivita': a) analisi del programma di Governo, ricognizione degli impegni assunti in sede parlamentare, nell'ambito dell'Unione europea ovvero derivanti da accordi internazionali; b) analisi delle direttive ministeriali volte a realizzare gli indirizzi politico-amministrativi delineati dal programma di Governo e gli impegni assunti; c) impulso e coordinamento delle attivita' e delle iniziative necessarie per l'attuazione, la verifica delle necessita' di adeguamento e il conseguente aggiornamento del programma, nonche' per il conseguimento degli obiettivi stabiliti; d) monitoraggio e verifica dell'attuazione, sia in via legislativa che amministrativa, del programma e delle politiche settoriali, nonche' del conseguimento degli obiettivi economico-finanziari programmati; e) aggiornamento sullo stato di avanzamento e segnalazione dei ritardi, delle difficolta' o degli scostamenti eventualmente rilevati; f) informazione, comunicazione e promozione dell'attivita' e delle iniziative del Governo per la realizzazione del programma attraverso siti istituzionali, rapporti periodici, pubblicazioni e mezzi di comunicazione di massa, anche al fine di assicurare la massima trasparenza all'attivita' complessiva del Governo, in raccordo con l'Ufficio stampa e del Portavoce del Presidente del Consiglio dei ministri e con il Dipartimento per l'informazione e l'editoria. 2. Alla Sottosegretaria sono, altresi', delegate le funzioni di coordinamento in materia di valutazione e controllo strategico nelle amministrazioni dello Stato. 3. In relazione allo svolgimento delle proprie funzioni, la Sottosegretaria tiene conto anche di elementi di informazione e valutazione forniti dal Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione. 4. In relazione allo svolgimento delle funzioni di cui al comma 1, lettera e), la Sottosegretaria riferisce periodicamente al Presidente del Consiglio dei ministri e, su mandato di questi, al Consiglio dei ministri. 5. La Sottosegretaria, per le finalita' di cui al presente articolo, si avvale dell'Ufficio per il programma di Governo e utilizza gli elementi informativi forniti dai Dipartimenti della Presidenza del Consiglio dei ministri. 6. Limitatamente alle materie oggetto del presente articolo, la Sottosegretaria e', inoltre, delegata a convocare la Conferenza dei Capi di Gabinetto, ai sensi dell'articolo 7, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012.